La città umbra guida la rivoluzione elettrica del centro Italia
La tabella di marcia prevede l’installazione a Terni di 46 colonnine di tipologia quick e fast collocate in 28 macroaree strategiche per offrire alla città un totale di ben 94 punti di ricarica, ai quali si aggiungeranno le wallbox che i cittadini potranno installare nelle a casa nonché le stazioni di ricarica che saranno predisposte nei centri commerciali, supermercati ed aeree di aggregazione.
L’infrastruttura è gestita da un sistema intelligente, monitorabile da un App dedicata agli utilizzatori, ed il tutto sarà gestito in modalità h24. Acea Innovation si occuperà della parte infrastrutturale e dell’implementazione delle colonnine, mentre Umbria Energy fornirà i servizi di ricarica.
Un primo grande passo di un piano più articolato, in linea con il “Prime” il Piano regionale per le infrastrutture e la mobilità elettrica, che la regione Umbria ha adottato nel 2016 e che puntava a incrementare le stazioni di ricarica da 110 a 250-300 colonnine ed a raddoppiare il parco veicolare elettrico prefigendo l’obiettivo di almeno un veicolo elettrico ogni 4.100 abitanti entro il 2020.
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